Tra Storia e Futuro

La villa venne eretta attorno al 1572 su ordine del Conte Giovanni Battista Laderchi, detto Imola, diplomatico di Alfonso II d’Este, ultimo duca di Ferrara. Nominato Segretario di Stato, il conte Laderchi svolse incarichi di primissimo piano per la corte estense. Dal luogo d’origine del proprietario, Imola, deriva il nome comune della sua residenza ferrarese: Villa Imoletta.

Villa Imoletta presenta i tipici tratti architettonici delle delizie estensi rinascimentali. Sorge in località Quartesana, a 12 km dalla città sul la via Comacchio, la vecchia strada che collegava Ferrara alle valli e al mare. Ha una pianta rettangolare di circa 300 mq e si sviluppa su tre piani con un’ampia scala d’ingresso. Il piano nobile si compone di un vasto spazio centrale caratterizzato da due saloni comunicanti con pianta a T e ai lati quattro grandi stanze con soffitti a cassettone originali. I pavimenti sono in cotto ferrarese antico e nella villa sono presenti due grandi camini, mobili e oggetti antichi e di pregio, librerie, stampe agrarie d’epoca e un pianoforte a mezza coda. La villa insiste su un parco di 25.000 mq, parte a prato e bosco e parte a seminativo. A una estremità del parco e separata dall’edificio principale da un vasto prato si eleva un’imponente torre colombaia, ben conservata nelle sue forme originarie.

La villa fu acquistata nel 1976 dall’ing. Serafino Monini e la moglie Caterina Indelli con l’intento di farne il nucleo di un’azienda agricola d’eccellenza che offrisse un futuro lavorativo e di vita al figlio Carlo, qui mancato quindicenne nell’agosto 1980 per complicanze legate alla sindrome genetica di cui era portatore. Con la donazione irreversibile del bene i tre fratelli ed eredi hanno così dato conferma e concreta attuazione alla vocazione sociale nell’ambito della disabilità per la quale i genitori ne hanno amorevolmente curato il restauro e sognato l’utilizzo e grazie all’impegno di tante famiglie e volontari sono così nate in successione nel novembre 2021 Fondazione Imo letta ETS, fondazione di partecipazione senza scopo di lucro e nel luglio 2022 Fattoria Sociale Villa Imoletta SSA, azienda agricola impegnata a sviluppare attività di agricoltura sociale.